L'ESAME per la certificazione EGE Norma UNI 11339 si svolgerà in modalità da remoto, pianificato il 4 novembre 2020.
Per avviare le procedure da seguire per la registrazione e la guida alla modalità d’esame, si richiede la conferma il prima possibile (vi informiamo che la piattaforma è Microsoft LMS365).
Al raggiungimento del numero massimo di partecipanti verrà concordata un’ulteriore data d’esame, sempre in modalità da remoto.
Come riportato nella scheda tecnica, per ciascun partecipante è necessario dare evidenza oggettiva di almeno 7 punti della norma, di cui 1-4-6-7 obbligatori, (si veda all.to n. 1 al contratto di certificazione), per questa parte documentale ci potrà contattare nel caso avesse bisogno di ulteriori informazioni. I partecipanti che intendono sostenere l'esame per il doppio settore (civile ed industriale), dovranno fornire evidenze dei punti norma in entrambi i settori.
Oltre alle lettere di referenze o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, si richiede integrazione con la relativa documentazione attinente (contratti, fatture, ruoli tecnici o manageriali presso studi o società di consulenza, consulenza come libero professionista, lettere di incarico, redazione di studi di fattibilità , frontespizio di rapporti o progetti, diagnosi energetiche etc)
Esempio per il punto 6 (ma applicabile su altri punti): il punto 6 "diagnosi energetiche comprensive dell'individuazione di interventi migliorativi anche in relazione all'impiego delle fonti energetiche rinnovabili" è obbligatorio per accedere alla sessione d'esame EGE. Per esempio L'APE purtroppo non è sufficiente per coprire tale punto e anche la sola referenza non è accettabile. Per il settore civile occorre una diagnosi con esplicito riferimento ai campi di applicazione della UNI-CEI EN 16247, parte 2 (edifici), mentre per il settore industriale da evidenziare esperienze lavorative con attività nei processi e nei sistemi produttivi, distribuzione e produzione di energia, acqua, sistemi di trasporto con relativa diagnosi con esplicito riferimento ai campi di applicazione della norma UNI CEI EN 16247, parte 3 (processi) e parte 4 (trasporti);